La città tace
Solo le stelle
Respirano pace!
Alzo lo sguardo
Lo poso su un bimbo
Sembra felice
Non è + nel limbo
Notte irrequieta
Sulle finestre
Gente che osserva
L’aria terrestre
Solo un rumore
Si fa sentire
Suono molesto
Vien da un cortile.
Dentro lo specchio dei nascondigli
Sono riposti 1000 anni e più
Sono rinchiusi tutti gli sbagli
Perché non feriscano mai più
Nelle memorie quelle più inquiete
Ci sono gabbie di follie
Sogni in prigione
In quella sfera
Da cui trapela verità
E nella casa
Della campagna
In lontananza
Un cane abbaia
Urla al silenzio
Che pare irreale
Come l’assenzio
assopisce il reale
Nulla che aiuti
A scacciare la fame
Quella dell’animo
Che vuole sognare!
Dentro lo specchio dei nascondigli
Sono riposti 1000 anni e più
Sono rinchiusi tutti gli sbagli
Perché non feriscano mai più
Nelle memorie quelle più inquiete
Ci sono gabbie di follie
Sogni in prigione
In quella sfera
Da cui trapela verità
Un uomo corre
Sembra una lepre
Scappa ed ha paura
Salta una siepe
Rotola a terra
In preda al timore
Fugge dall’ombra
Che è nel suo cuore
