martedì 26 ottobre 2010

Passo dopo passo si va...

Ti svegli un mattino, ti guardi in giro, gli occhi guardano qua e là, la mente sveglia  vorrebbe essere assente, il non pensare che non fa sentire, o forse maschera il dolore. La ricerca spirituale ti abbandona, poi ritorna, ti travolge, ti sorprende, corpo e anima vengono sconvolti. Poi le tentazioni scandiscono il suono del tempo e non è facile sputare sopra il loro sussulto... non è facile!!! credi d'aver forgiato ogni sfumatura del tuo essere dopo fiumi di dolore, non basta, devi tenere la guardia altissima... il respiro vive l'affanno, i pensieri buoni se ne vanno e sei solo tu, tu e l'albero a cui tieni tanto, quella vita che è sfuggita, ritornata faticando ma che ogni tanto tenta ancora la fuga... ami la lucidità, inebri i tuoi sensi di poesia e libertà... "Libertà"... parola immensa, difficile da cucire addosso se non la senti "vera" fino in fondo, Prigioniero Libero è questo... nell'ossimoro si nasconde il senso.

mercoledì 20 ottobre 2010

Uno spettacolo teatrale

Oggi ho concordato dopo un incontro molto interessante con il presidente della Pro loco di Talamona la messa in scena di uno spettacolo teatrale immerso nella musica, nella poesia, saltellando qua e là nella mia storia, un bel messaggio da trasmettere a chiunque abbia voglia di respirare un po' di emozioni vere. Soprattutto per stimolare i giovani a coltivare le proprie passioni invece di soffocarle o reprimerle. Sarà una bella occasione per promuovere le mie canzoni visto che saranno in vendita 8 brani inediti contenuti in Prigioniero Libero. L'evento è previsto per la fine di gennaio.... ci vuole un po' di tempo per preparare una cosa coinvolgente, scriverò una storia, una storia da raccontare con dei suoni...  con la voce ed i suoi vibrati d'emozione, con il corpo che muovendosi si fonde con i pensieri degli spettatori, empatia che leggiadra danza tra gli occhi presenti in sala.... empatia che spezza il silenzio di cuori attoniti e la si può respirare
Vi lascio una poesia....

I SENSI IN RECITA NON BALLANO DA SOLI

Tocca”
Braccia conservano tesori
In gesta d’armonica bellezza
In lascito al tempo
L’emozione da offrire
ai posteri
Respirano
i Sensi”
Onde suonano carezze del
Vento…
Un piacere primordiale calpesta
Il silenzio.
Udite”
Calci nel tempo disarmano
Un’opaca sinfonia crepuscolare
Mentre la notte ulula al silenzio
Odore”
Lo scroscio profumato
dell’amore primaverile
è l' orgasmo fertile d'un Fiore!
Guarda”
Muschi argentati
Osservano stupiti
Un germoglio etero;
balla la Speranza
e la foresta orchestra
il fiato del Vento.

mercoledì 13 ottobre 2010

Voglia di poesia..

Un anno fa scrivevo una o più poesie al giorno, meno canzoni rispetto ad ora ma le poesie mi mancano un po' soprattutto quelle prive di metrica, dove le parole suonano di per sè, dove le figure retoriche arricchiscono il tutto ma non sono il filo conduttore, dove ciò che conduce il gioco è la passione.
Vi lascio una mia poesia

La Frusta del Re
Occhi al muro per anni
Ore ed ore a sperar nel tempo
A cercar la via nascosta
Dove spiova un filo di luce
Una speranza nasce nel sole
Ossa appassite
Corpo d’un altro
Dopo l’inverno
Passato all’inferno
Solo il tatto ti fa capire
Ed il pensiero soffrire
Carne incollata ad
Ossa morte
Pelle arida
D’infamia e dolore
Corpo animato da
Folti disegni
Le cicatrici di questi
Bei giorni
Polvere seda l’immaginazione
Come la Frusta dell’imperatore
Che scandisce le tue ore e
Non permette al sol d’entrare
Nel tuo cielo all’imbrunire
Solo un rumore
Misto al dolore
Gocce di gelo
Bagnano il cuore
Spegne il silenzio
La voce d’un bimbo
Corre da dentro
Tuono d’amore
La sorte beffarda
Non lega il
Sognare

sabato 9 ottobre 2010

ALCUNI MOMENTI DEL CONCERTO DI OGGI POMERIGGIO IN VIA GARIBALDI A MORBEGNO




Chi l'avrebbe mai detto???


Oggi suono con la mia band a Morbegno, via Garibaldi, dopo anni in vari luoghi d'Italia si torna nella città natale. Vediamo cosa accadrà, suoneranno bene le mie canzoni nelle orecchie dei valtellinesi??? Morbegno in Cantina sto arrivando!!!!